RITRATTI IN ARTE GENERATIVA
Silvia Bordini (www.silviabordini.com), definisce l’arte generativa come una “varietà di fenomeni ed esperienze che caratterizzano il coinvolgimento creativo tra l’arte e le nuove tecnologie”.
Si tratta di un nuovo linguaggio espressivo per l’artista, grazie al quale si crea un percorso creativo guidato da determinate regole. Tale processo si basa quindi su un algoritmo creato dall’artista, ovvero una serie di istruzioni volte a risolvere un determinato problema. Il risultato ottenuto, non è più controllato solamente della mente umana ma viene condiviso tra l’uomo e la macchina. L’opera generata è deterministica: ogni qualvolta venga eseguito l’algoritmo si da forma allo stesso pattern, a meno che non si ricorra all’uso di funzioni randomiche. In questa seconda ipotesi si realizzano opere uniche e singolari che variano ad ogni esecuzione del processo creativo.